La Tecarterapia, utilizzata con successo da molti anni in ambito fisioterapico umano, si basa sull’utilizzo di radiofrequenze che stimolano risposte biologiche nei tessuti.
In poche parole, la Tecarterapia si basa su un principio molto semplice, ovvero che per stimolare la mircrocircolazione e portare i tessuti ad auto-ripararsi e rigenerarsi c’è bisogno di calore; perciò la Tecarterapia stimola i tessuti tramite radiofrequenze a generare calore per ridurre il dolore e l’infiammazione e permettere una guarigione più rapida. Gli effetti biologici che la Tecaterapia stimola sono la microcircolazione e la vasodilatazione.
La terapia viene eseguita attraverso un apparecchio elettromedicale in grado di generare calore endogeno. Non è il macchinario utilizzato a generare calore vero e proprio, ma sono direttamente i tessuti a farlo, stimolati da esso.
La Tecarterapia permette di agire in modo circoscritto sui tessuti danneggiati ed infiammati grazie alla regolazione dell’intensità delle frequenze.
In campo veterinario la Tecarterapia viene utilizzata con successo per cani, gatti e cavalli per la cura di patologie muscolo-scheletriche e traumi di vario genere come tendiniti, lesioni muscolari, artrosi e patologie reumatologiche.
Tecarterapia veterinaria: come funziona?
Come funziona la Tecarterapia veterinaria nello specifico?
La terapia non è invasiva, è veloce e indolore e il trasferimento di energia può avvenire in modo capacitivo oppure resistivo. Le due modalità sono molto diverse tra loro e vengono usate per trattare tessuti e patologie diverse.
La modalità capacitiva, infatti, viene usata per il trattamento su tessuti molli e ricchi d’acqua come i muscoli, mentre quella resistiva su tessuti detti anche “resistenti” e poco idratati come ossa e tendini.
Normalmente vengono svolte 5 sedute, per poter garantire risultati efficaci a lungo termine e ogni seduta solitamente dura 30 minuti. Già dai primi trattamenti i benefici sono evidenti e l’infiammazione e il dolore tendono generalmente ad attenuarsi.
In base al livello utilizzato, ovvero basso, medio o alto, le risposte biologiche sono diverse; se il livello basso viene infatti utilizzato per trattare lesioni acute, muscoli e tendini, quello medio e quello alto vengono usati per trattare situazioni croniche come l’ artrosi. É possibile acquistare su Medvetsrl.it gli apparecchi elettromedicali per svolgere le sedute. Ce ne sono diversi sul mercato, che differiscono tra loro principalmente per la differenza di frequenze utilizzate e per potenza massima.
Per esempio Tecarvet 4000 lavora a una frequenza di 470 KHz e con una potenza massima di 160 W ed è uno strumento altamente professionale, in grado di trasferire energia in entrambe le modalità, sia capacitiva che resistiva.
Un altro strumento valido per la Tecarterapia veterinaria che si differenzia dal modello Tecarvet 400 per la potenza massima inferiore, ovvero di 50W, è Tecarvet 2000.
Tutti e due gli elettromedicali permettono di stimolare selettivamente sia i tessuti molli che quelli più interni e profondi garantendo risultati efficaci