Dei dispositivi anti reflusso atti ad eliminare ogni forma di materiale biologico dallo spazio pleurico durante il drenaggio toracico, la Valvola di Heimlich rappresenta certamente uno dei più pratici anche perché permette la piena mobilità del paziente. Introdotta nel 1963 dal dr. Heimlich, inventore anche della nota manovra di disostruzione, questa valvola è tipicamente usata nei trasporti di pazienti con pneumotorace spontaneo (primario o secondario) o traumatico e nei versamenti pleurici liquidi. In questo articolo tratteremo l’argomento soffermandoci su cos’è, come funziona e a cosa serve la valvola di Heimlich.
Che cos’è la valvola di Heimlich
La valvola di Heimlich, chiamata anche valvola flutter, è un dispositivo monouso con funzione antireflusso che consente all’aria di uscire ma non di entrare, permettendo di continuare il drenaggio senza clampaggio del catetere. Questo sistema è stato creato dal dr. Heimlich, inventore anche della manovra utilizzata per liberare le vie aeree dai corpi estranei (manovra di Heimlich).
La valvola di non ritorno di tipo Heimlich è considerata uno dei sistemi antireflusso più semplici in quanto è caratterizzata da un manicotto a becco d’anatra, che impedisce all’effluente e all’aria di refluire. Entrando più nel dettaglio, questa valvola unidirezionale è costituita da un corpo cilindrico di plastica trasparente al cui interno è alloggiato un becco di flauto di gomma o di caucciù che, chiudendosi, impedisce all’aria o ai fluidi che sono stati aspirati di risalire lungo il catetere toracico.
La valvola di Heimlich è provvista di un doppio allacciamento a forma di cono volto a permettere ad un’estremità la connessione al tubo di drenaggio e all’altra il collegamento ad un presidio di raccolta necessario nell’eventualità di emissione di secrezioni. Sul sito Medvet sono disponibili dei modelli con sacchetto di raccolta completa di filtro idrofobico che rilascia lentamente l’aria, garantendo il comfort del paziente toracico.
A cosa serve
La funzione della valvola di Heimlich è quella di impedire il reflusso dell’aria o dei liquidi durante il drenaggio toracico. È bene ricordare che con drenaggio toracico si intende una procedura comune in medicina d’urgenza volta alla rimozione degli accumuli di qualsiasi materiale biologico che impedisca l’espansione polmonare e, di fatto, il corretto funzionamento dei polmoni. Questa procedura, indicata, per esempio, in caso di pneumotorace, emotorace, empiema pleurico, versamento pleurico e dopo interventi chirurgici, richiede l’uso di un dispositivo anti-ritorno volto a rimuovere i liquidi patologici dallo spazio pleurico.
La valvola di Heimlich funziona per accollamento chiudendosi in ispirazione e, viceversa, aprendosi durante l’espirazione, così da permettere all’aria di fuoriuscire dalla cavità toracica.
Pro e contro della Valvola di Heimlich
La valvola di Heimlich offre il vantaggio di consentire al soggetto di muoversi ed è quindi indicata per la deambulazione del paziente, il suo trasporto e per poter svolgere tutte le attività a domicilio senza bisogno di ospedalizzazione.
Di contro, questo tipo di sistema anti-reflusso presenta l’inconveniente di occludersi facilmente e va sostituito spesso. Inoltre, un errato posizionamento delle membrane di caucciù pregiudica la funzionalità del drenaggio. Per questo motivo, la valvola flutter è considerata un dispositivo temporaneo che non sostituisce la più sicura valvola ad acqua, la quale, a fronte della scarsa maneggevolezza, offre maggiori vantaggi e assicura la normale escursione pressoria respiratoria.