Cartello DAE: cosa richiede la normativa?

La normativa è chiara: la presenza di un Defibrillatore Automatico Esterno (DAE) deve essere adeguatamente segnalata con l’obiettivo di garantire una rapida risposta in situazioni critiche.

Ecco cosa richiede la normativa Balduzzi (G.U.n.169 del 20/7/2013) in modo dettagliato:

“il DAE deve essere collocato in luoghi accessibili e deve  esserefacilmente riconoscibile; il cartello indicatore della posizione  del DAE con gli adesivi “Defibrillatore disponibile” e “AED available”,deve essere ben visibile e posizionato all’ingresso.”  

Visibilità prioritaria: il cartello DAE deve essere posizionato in modo evidente, garantendo che chiunque possa individuarlo e accedere al defibrillatore facilmente in caso di emergenza.

Alloggiamento del defibrillatore: il contenitore del defibrillatore può o non può essere dotato di allarme, ma in ogni caso, non dovrebbe richiedere chiavi o accessi che comportino ritardi. Il cartello DAE deve essere ben visibile a tutti, situato in un punto di passaggio.

Segnaletica chiara: il cartello che indica la presenza del DAE deve essere chiaramente apposto dove è ubicato il dispositivo. Questo cartello può essere adesivo o in forex, frontale o bifacciale e può includere frecce guida per facilitare la sua individuazione.

La normativa si concentra sull’accessibilità e sulla visibilità del DAE, garantendo che sia facilmente riconoscibile e rapidamente accessibile in situazioni di emergenza. La conformità normativa è essenziale per la sicurezza pubblica, è fondamentale aderire a questi requisiti per il benessere di tutti.

Cartello DAE: cosa richiede la normativa?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su